A solo un’ora da Milano, sulle rive del Lago di Lugano, ma in territorio svizzero, si apre uno dei panorami più suggestivi del ticinese, e qui si trova un piccolo paradiso tutto italiano: Campione d’Italia.

Un’enclave italiana segreta nel cuore della svizzera
Campione d’Italia è una perla nascosta nel cuore dell’Europa, l’unica enclave italiana in terra straniera, tra i bacini del lago di Como e Maggiore. Questa località pittoresca è una destinazione che oggi merita un’attenzione particolare, non solo per la sua storia, ma anche per lo stile di vita rilassato, un quiet luxury discreto, lontano dallo show off tipico delle altre località del lungolago.
Oggi, oltrepassato il confine Italiano ed entrati in Svizzera, un affascinante passaggio già comunica la natura ibrida e fuori dal comune di questo luogo affascinante. La vista panoramica sulle Alpi svizzere e le acque cristalline del Lago di Lugano, fa sì che diventi una vera e propria oasi di pace e tranquillità.
Secondo alcune teorie sulla sua etimologia, Campione d’Italia deriva il suo nome da Campillonium, che avrebbe il significato di Campi Liei, gli antichi campi di Bacco associati alla produzione di vino, oppure Campis Illionum, cioè campi di greci o bizantini. Una tradizione antichissima, quindi, che è poi continuata con il periodo carolingio, fino alla nascita dei celebri Maestri Campionesi, scultori, architetti, originari di Campione che hanno poi diffuso il loro sapere e costruito i loro capolavori in tutta Italia, da Milano e Monza fino a Cremona, Venezia e Ferrara.
Le tracce del passato
Le tracce del passato si riflettono nelle vie strette e nei vicoli della cittadina e nella sua architettura ben conservata. La Chiesa di San Zenone e l’oratorio di San Pietro, costruiti nel XVI secolo, sono un esempio di bellezza architettonica e rappresentano il patrimonio religioso della comunità. Ma i campionesi, durante il loro percorso storico, furono sempre particolarmente devoti ad una chiesa in particolare: la Chiesa di Santa Maria dei Ghirli, con affaccio diretto al lago mediante una scenografica scalinata. Questo luogo sacro rappresentava un punto di arrivo e partenza e accolse il significato simbolico di un “andare verso l’ignoto”.
Il simbolo dei Maestri Campionesi è la chiocciola perché era loro abitudine emigrare portando con sé la famiglia e ogni avere, lasciando l’impronta del loro cammino, proprio come la scia di una lumaca. Il guscio della lumaca, la coclea, per la sua forma a spirale, è stato interpretato come simbolo universale della temporalità e del carattere ciclico dell’evoluzione. Addentrandosi in significati più profondi, la spirale è anche simbolo costante della sezione aurea, uno dei segreti compositivi dei costruttori di cattedrali.
Gli amanti dell’arte possono così esplorare la Chiesa stessa, che domina una terrazza sul lago e, al suo interno, è ricca di cicli pittorici, decorazioni e affreschi databili dal Trecento al Seicento. Anche la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, sita proprio nell’antica Chiesa di San Zenone, ospita una ricca collezione di opere d’arte di artisti locali ed internazionali.
Ospitalità di lusso: Il Grand Hotel Campione
Ma dove alloggiare in questa oasi di pace? Elegantemente situato sulle rive del lago di Lugano, EFN communication ha scelto il Grand Hotel Campione che esprime perfettamente il concetto di ospitalità “tailor made”. Firmato da Khamas Hospitality (Dubai), il Boutique Grand Hotel Campione è la scelta giusta per chi cerca il lusso ma anche la tranquillità, il tutto arricchito da una vista spettacolare.
Campione è illustre anche per i suoi ristoranti gourmet, spesso associati all’andirivieni del casino, ma oggi sempre più meta di intenditori gastronomici. Tra questi, il ristorante del Grand Hotel Campione, Valì Restaurant, propone piatti della tradizione italiana, raffinati e preparati da chef esperti.






La collaborazione con Vertu Hospitality
Per esprimere tutte le potenzialità di questa enclave, il Gruppo Vertu Hospitality ha scelto di suggellare una partnership proprio con il Grand Hotel Campione, una collaborazione attenta alla qualità e orientata al cliente che mira a promuovere il territorio e a creare una forte comunità di appassionati nel settore dell’ospitalità. EFN communication ha avuto modo di intervistare Gérald Lampaert, Chairman e Chief Executive Officer di VERTU Hotels and Resorts, che ha raccontato per quale motivo è rimasto affascinato dalla realtà campionese.
“Quando si arriva all’Hotel Campione ogni momento della tua accoglienza è pensata su misura per te. Ogni cosa sarà perfettamente pronta, avrai accesso alla tua suite con affaccio sul lago, avrai una vista sulle montagne magnifica, che ti susciterà una sensazione stupefacente e fuori dal comune. L’accoglienza da parte della direzione dell’Hotel, affidata a Mauro Griguoli, è ugualmente eccezionale e riflette perfettamente la filosofia di Vertu, creando subito quel calore umano che ci contraddistingue nel nostro lavoro. Non appena si entra nella lobby, il salotto sarà accogliente e si avrà subito voglia di mettersi comodi e sorseggiare una coppa di champagne, qualcosa che ti fa piacere e che ti faccia sentire come a casa, o anche più che a casa.”

Esperienze da sogno sulle acque del lago di Lugano
Gli amanti della natura e degli sport troveranno molto da fare a Campione. Il Lago di Lugano offre numerose opportunità e il meglio si trova sull’acqua.
Un aperitivo in barca alla luce del tramonto davanti alla terrazza di Madonna dei Ghirri, un giro in kayak per esplorare i meandri della costa, la vela, e perchè no, anche la pesca. Le montagne sono invece perfette per escursioni, mountain bike e arrampicate panoramiche.

Campione è un tesoro italiano nascosto, che merita di essere esplorato sia per la sua bellezza naturale che per la ricca storia e la cultura affascinante. Offre un’esperienza accogliente e di gran classe, rappresentando perfettamente un lusso discreto e di alta qualità, lontano dal caos e dai riflettori.


